La storia di Andrea Zelio.
«Era stata una primavera molto piovosa, con giornate che cambiavano repentinamente il loro aspetto…
Nel campo di un uomo, che conduceva una vita modesta, a fine aprile spuntarono le piantine di mais…
…la cosa era tutta verde, ma non ci voleva certo un esperto per vedere una pianta a forma di cavaliere, con tanto di briglie leggerissime di un verdino chiaro…»
L’incontro con l’autore: una serie di visite nelle scuole.
Poi il lavoro di costruzione (Andrea Zelio).
Anche gli alunni danno una mano: ad ogni classe è affidato un pezzetto di rivestimento da sistemare sopra ognuna delle parte che comporrà poi il nostro cavaliere.
Ed anche i nostri amici del CEOD si sono molto impegnati. Grazie a tutti.
Alla fine ogni parte è stata assemblata nel nostro CAVALIERE DI MAIS, esposto in piazza a San Donà di Piave.
Nella foto la festa d’inaugurazione.
Dall’esperienza alla pubblicazione!
La storia che ci ha tanto appassionato ora è diventata un bellissimo libro.